Il Belgio ha passato dei momenti anche di alta tensione nello spogliatoio, ma il flop è generale. Martinez si è, quindi, dimesso.
Gli spunti che ci sta portando questo Mondiale in Qatar sono veramente inattesi. Si è visto un andamento fatto di alti e bassi di diverse nazionali catalogate come le migliori al mondo. Inoltre, le attese iniziali hanno visto un tentennamento in partenza, rendendo l’evento più avvincente di quanto non si aspettasse.
Fra le squadre che non hanno mostrato tanta enfasi nell’affrontare la manifestazione, c’è proprio il Belgio. L’infortunio di Lukaku è stato determinante e ha reso l’attacco della squadra molto più leggero. Inoltre, le parole del capitano, De Bruyne, hanno lasciato intendere quanto vi sia la necessità di un rinnovamento nella rosa, vista come troppo avanzata con l’età.
Il Belgio ai Mondiali in Qatar
L’ultimo match pareggiato 0 a 0 contro la Croazia è stato solamente la punta dell’iceberg. Infatti, nelle partite precedenti si era visto ben poco da parte di quella che è stata la squadra definita tra le migliori del calcio mondiale. A poco è servita la vittoria contro il Canada, avvenuta nella partita d’esordio in Qatar.
Già da lì si era vista una squadra spenta e incapace di mostrare quel gioco spettacolare che aveva mostrato in passato. Il Canada dimostrò di avere la possibilità di portarsi a casa la vittoria, ma la rete di Batshuayi al 44° aveva permesso alla squadra di conquistare i primi tre punti nel girone.
Le dimissioni di Martinez del Belgio
Il tutto si è concluso nella partita decisiva contro il Marocco, valido per la seconda gara nel girone. La squadra africana ha dimostrato di poter dire la sua in questo mondiale e ha anche vinto il girone, in cui non partiva da favorito. Le due squadre da cui ci si aspettava di più erano proprio il Belgio e la Croazia, ma quest’ultima è riuscita a passare agli ottavi.
Nulla da fare per le furie rosse belghe, che hanno tentato il tutto per tutto per poter vincere l’ultimo match contro la Croazia. Nulla da fare, però, lo 0 a 0 finale costringe la nazionale a rivalutare le proprie scelte.
A finire nell’occhio del ciclone il Ct Martinez, che ha deciso di dimettersi non appena finita l’ultima partita del girone. La decisione è stata già ufficializzata e, ora, lo spagnolo prenderà una strada diversa da quella che aveva immaginato. Si aprono gli scenari per il suo successore, ma ancora è tutto da valutare.