Non solo Juve: tremano altri due club, le ultime

Dopo il putiferio scoppiato in casa Juventus, l’indagine ‘Prisma’ potrebbe riguardare altre due club del calcio italiano.

In Qatar si sta concludendo la fase a gironi del Mondiale, ma questi giorni sono stati scossi dal terremoto che sta avvenendo in casa Juventus. L’inter CdA bianconero ha infatti rassegnato le proprie dimensioni, portando così ad un totale azzeramento dei vertici della società della ‘Vecchia Signora’.

Agnelli pensieroso
Andrea Agnelli (LaPresse)

Andrea Agnelli e Pavel Nedved, di fatto, fanno parte del passato, mentre Maurizio Arrivabene è rimasto per volere dello stesso Consiglio di Amministrazione. La Juventus ha sia un nuovo presidente (Gianluca Ferrero) che un nuovo amministratore delegato (Maurizio Scanavino). Questi due profili così tecnici dal punto di vista economico/finanziario sono un chiaro segnale di autodifesa da parte della proprietà.

La Juventus deve rispondere a vari capi d’accusa: falso in bilancio, ostacolo alla vigilanza e false fatturazione. Tuttavia questo momento particolare potrebbe non riguardare soltanto la ‘Vecchia Signora’. Nelle prossime ore, infatti, tali imputazioni potrebbero riguardare altre due squadre del calcio italiano.

Percassi allo stadio
Pecassi (LaPresse)

Caos Juve, anche club come Atalanta e Genoa potrebbero essere coinvolte

Secondo quanto riportato dal ‘Corriere della Sera’, infatti, i pm di Torino potrebbero trasmettere gli atti dell’inchiesta a dei propri colleghi di altre città. Dopo la Juventus, di fatto, anche l’Atalanta ed il Genoa potrebbero essere messe sotto osservazione da parte dei magistrati.

Tale indiscrezione è stata confermata all’Ansa’ dallo stesso ministro dello sport, Andrea Abodi: “Caso Juventus? E’ soltanto la punta estrema, e anche clamorosa, di un fenomeno che riguarderà probabilmente altre squadre. Questo è il momento di mettere in ordine e controllare in maniera più approfondita. Ci sono delle società che hanno agito in maniera corretta, mentre altre hanno interpretato le norme in maniera un po’ troppo particolare”.

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