A passare nel Gruppo H del Mondiale in Qatar è la Corea e non l’Uruguay. Decisivo il goal nel finale contro il Portogallo.
Ancora un’altra top esclusa, mentre il calcio asiatico dimostra di esser cresciuto in maniera eclatante. Dopo il passaggio del Giappone ai danni della Germania, questa volta a subire l’avanzata orientaleggiante è stata una sudamericana. Il girone è stato molto equilibrato e per un niente gli asiatici, oggi in veste arancio, si sono qualificati agli ottavi di finale.
Un pomeriggio ricco di emozioni quello regalato da parte delle squadre del Gruppo H. La Corea del Sud batte il Portogallo di Ronaldo (in cerca dell’ennesimo goal record nella competizione) nel finale. Era il 91° quando due giocatori che militano nella Premier League hanno confezionato la rete necessaria per la qualificazione.
Passa la Corea, beffa Uruguay
Le squadre nazionali che oggi si giocavano il passaggio del girone avevano giocato contro solo pochi giorni fa, il 24 novembre. La loro è stata una partita molto equilibrata e si è conclusa proprio con uno 0 a 0, che ha messo in bilico le sorti del gruppo sin da subito. La Corea ha, poi, perso per 3 a 2 contro il Ghana e vinto 2 a 1 contro il Portogallo.
Decisivo il goal confezionato da Son Heung-Min, del Tottenham, per il compagno di squadra Hwang Hee-Chan, in forza al Wolverempton. Diversa la storia dell’Uruguay, che ha perso contro il Portogallo per 2 a 0 e vinto con il Ghana col punteggio di 0 a 2. Le reti di differenza sono state decisive nel passaggio del turno.
La differenza cartellini premia la Corea
Un girone equilibratissimo quello H, che vede il Portogallo padroneggiare con 6 punti, seguito dalla Corea a 4 e l’Uruguay a 4. La differenza di cartellini gialli è stata fondamentale per poter far passare la squadra asiatica.
In effetti, in questo Mondiale in Qatar si è deciso di premiare le squadre in merito al fair play. Questo, però, è potuto succedere solamente per via di una parità totale in fase di conteggio delle reti.
La Corea del Sud, infatti, possedeva una differenza reti di 4:4, mentre l’Uruguay di 2:2. Per quanto riguarda, invece, il numero di cartellini ricevuti, solo 5 sono stati presi dalla squadra sudamericana contro il Ghana. Fatto che li ha penalizzati fortemente, dato che prima di questa partita ne avevano solo 3. La Corea, invece, si ferma a quota 5 cartellini gialli ricevuti. Prima del Match contro il Portogallo era a quota 3.
