L’inchiesta Prisma ha portato a galla una serie di colpi di mercato che la Juventus ha provato a imbastire negli scorsi anni.
A quanto pare le intercettazioni telefoniche fatte ai dirigenti della Juventus nel corso dell’inchiesta Prisma, sui conti della società bianconera, stanno portando a galla tutte le varie trattative imbastite dalla Vecchia Signora all’epoca dei fatti. Ovviamente sono davvero molto poche le operazioni che poi si sono concretizzate, ma spulciando le carte si è potuto dare uno sguardo sulla strategia sul mercato della Juventus nel triennio preso in esame.
Mercato Juve: interesse Donnarumma
L’inchiesta Prisma della procura di Torino ha fatto emergere scenari di mercato a cui i bianconeri sono andati incontro nello scorso triennio. I nomi illustri non mancano. Grazie quindi alle chiamate intercettate tra il direttore sportivo Maurizio Cherubini e Andrea Agnelli – ma anche dai messaggi del 2019 con Fabio Paratici – sono emerse alcuni dei movimenti di mercato studiati dalla Juventus. Scenari curiosi si aprono a questo punto tra gli scambi che il club ha cercato di imbastire, ma anche i giovani seguiti (e mai presi).
Il primo nome che salta all’occhio è quello di Haaland, che all’epoca si trovava al Salisburgo. Ma non solo, anche quello di calciatori in scadenza da tenere d’occhio, confermando l’interesse del club bianconero per Gigio Donnarumma ai tempi del Milan. Il primo è appunto quello del portierone azzurro il cui nome appare in un messaggio tra Fabio Paratici, Federico Cherubini e Claudio Chiellini (ai tempi dirigente bianconero): “Milik e Donnarumma sono da seguire per il 2021 in scadenza“. Il portiere è finito poi al Psg, mentre l’attaccante polacco è arrivato solo nell’estate 2022 dal Marsiglia alla corte di Max Allegri.
Le operazioni non andate in porto
Tra i giovani monitorati compaiono inoltre: Malen del PSV, Zaniolo, Tonali, Kumbulla e Kulusevski (l’unico in realtà ad essere stato preso dalla Juventus). Altre operazioni invece sarebbero saltate: quasi tutte con l’intento di effettuare scambi alla pari con calciatori juventini.
Carta canta: è emerso un ipotetico scambio con il Tottenham tra De Sciglio e Rose. Il secondo sarebbe approdato a Torino dal momento in cui la valutazione di entrambi i giocatori era di 20 milioni di euro. Un altro interessava Juve e PSG: Emre Can per Leandro Paredes, entrambi valutati 60 milioni di euro. L’argentino però è arrivato solo quest’anno in Italia.
Mercato Juve: Bernardeschi in Premier
Tra i possibili scenari c’era anche la trattativa tra Juve e Milan per Demiral: era quasi definita la cessione del difensore con la società bianconera in attesa, però, dell’offerta da parte dell’agente del difensore turco. Con il Manchester United lo scambio proposto dalla società inglese avrebbe portato Donny van de Beek alla Juventus in cambio di McKennie, valutato 50 milioni di euro. L’affare è poi saltato perché la Juve in quel momento necessitava di un giocatore diverso rispetto al trequartista olandese.
Ma non è finita qui. Anche Bernardeschi sarebbe stato messo tra i possibili uscenti: destinazione Premier. Non è mai decollata la trattativa che avrebbe portato Bernardeschi al Chelsea. Infine c’erano due movimento di mercato volti a portare alla Continassa Okafor del Basilea e Kean dell’Everton (tornato poi a Torino nel 2021 quando Paratici non c’era già più).