Un imprenditore ha realizzato delle maglie per la sua Nazionale vincitrice ai Mondiali in Qatar. Dopo l’eliminazione l’uomo ha chiesto aiuto.
Dopo aver superato indenni i quarti di finale, Marocco, Francia, Argentina e Croazia si preparano psicologicamente ad affrontare le proprie rivali in semifinale.
Molte invece le Nazionali che sono rimaste deluse dalla propria eliminazione: Belgio, Germania e Uruguay addirittura non sono riuscite ad oltrepassare lo scoglio del primo turno, la fase a gironi. I tifosi delle altre compagini Nazionali hanno fatto sentire forte il loro sostegno verso i propri beniamini: addirittura, però, c’è chi ha esagerato. Un imprenditore in Inghilterra ha realizzato 18mila maglie raffiguranti i Tre Leoni campioni del Mondo. Tuttavia, la Nazionale di Southgate, è stata eliminata ai quarti dalla Francia per 2-1, con tanto di rigore decisivo sbagliato da Harry Kane. Ora l’uomo chiede disperatamente aiuto.
L’investimento sbagliato
Non è mai bello uscire da una competizione così tanto prestigiosa come i Mondiali di calcio, e infatti gli uomini di Southgate stanno ancora realizzando l’ultima, ed ennesima, cocente delusione dopo quella degli Europei. L’Inghilterra in quella occasione perse la finale in casa proprio contro l’Italia.
Ennesima beffa oltremanica: un imprenditore, che era davvero molto fiducioso sulle potenzialità dell’Inghilterra di vincere la Coppa del Mondo del Qatar, ha fatto il passo più lungo della gamba. Karl Baxter, grossista della regione del Dorset ha deciso di fare il cosiddetto All In ,realizzando la bellezza di 18mila maglie celebrative del trionfo della nazionale dei Tre Leoni ai Mondiali 2022. Gesto che ha ricordato i famosi Tatoo in occasione di Euro2020, poi perso in finale contro gli azzurri di Mancini. La scelta, come già sappiamo, alla fine si è rivelata un vero e proprio flop. L’imprenditore ora ha chiesto aiuto.
It’s Coming Home 2.0: la storia si ripete
Nell’immaginario collettivo, l’imparare dai propri errori è una delle lezioni che si apprende anche in occasione di rivalsa. In qualsiasi ambito, da quello sportivo a quello commerciale, cercare di non commettere gli stessi sbagli è fondamentale. Eppure, l’amministratore delegato di Wholesale Clearance UK, a quanto pare non ha imparato la lezione di Euro 2020. In quel frangente i tifosi inglesi già festeggiavano il trionfo tra le mura di casa di Wembley. Ci ricordiamo tutti i cori “It’s Coming Home“: poi giunse la delusione per la sconfitta ai rigori contro la nazionale di Roberto Mancini. Ora la storia si è ripetuta: un investimento importante quello di Baxter che ha prodotto delle magliette di colore bianco, rosso e blu, con le scritte in primo piano: “Inghilterra, vincitori della Coppa del mondo 2022, finalmente a casa“. L’uomo ha rivolto un appello ai tifosi inglesi: “Aiutatemi!”
Baxter: “Ho 18mila maglie e non so che farne“
Un investimento che non ha ripagato e che probabilmente non ripagherà mai l’inglese. Il prezzo di queste maglie era inizialmente di 29.99 sterline (35 euro). Ma ora, dopo l’eliminazione dalla competizione, cosa ne farà? Da qui, Baxter, ha avuto il coraggio di chiedere aiuto. Il grossista ai microfoni del Daily Star si è detto devastato, sia dalla sconfitta della sua nazionale, sia per l’investimento sbagliato: “Sono assolutamente devastato dall’eliminazione dell’Inghilterra dal Mondiale. Sono rimasto davvero impressionato dalla prestazione della nostra Nazionale in Qatar ed ero sicuro che avrebbero vinto davvero la Coppa quest’anno. Quando un fornitore mi ha contattato per vendere le magliette, semplicemente non sono riuscito a dir di no. Ma ora mi sono rimaste 18.000 magliette che dicono di aver vinto e non sono sicuro di cosa farne“.
L’appello disperato
E allora in quel frangente il grido d’aiuto di Baxter è giunto sotto forma di appello ai tifosi inglesi. L’imprenditore che ha deciso di abbassare il prezzo a 9.99 sterline, pur di riuscire a vendere le maglie, ai microfoni del Daily Star ha detto: “Vorrei fare appello ai tifosi inglesi affinché acquistino una delle magliette, per conservarla come un pezzo di storia e un promemoria di come la nostra squadra ha giocato bene durante il torneo. Anche se non hanno vinto, sono ancora vincitori ai miei occhi“. Questa la mossa disperata per cercare di recuperare qualcosa, ma sarà davvero molto difficile.