CR7 insiste, svolta nelle indagini: la Juve è nei guai

Ronaldo insiste per accedere alla carta segreta: questo è il secondo tentativo da parte di CR7. Ora la palla passa al Gip.

La Juventus dopo il terremoto dovuto all’inchiesta Prisma della Procura di Torino si trova a dover fronteggiare un problema collaterale: a quanto pare Cristiano Ronaldo avrebbe deciso di insistere nella sua iniziale richiesta di poter accedere agli atti per arrivare ad accedere alla possibile e controversa carta segreta che lo riguarderebbe.

Cristiano Ronaldo inchiesta Juventus
Novità sulle indagini riguardo l’inchiesta Prisma: Cristiano Ronaldo bussa nuovamente alla procura di Torino – ErFaina.com

Quello fatto adesso dal campione d’Europa 2016 è un tentativo che segue il primo, respinto, e che ha invece raccolto il parere favorevole della Procura. Ora la palla passa al Gip che deciderà se CR7 potrà accedere agli atti.

La prima richiesta di Cristiano

Dopo la tremenda delusione causata dall’eliminazione del Portogallo, ai Mondiali in Qatar, Cristiano Ronaldo è tornato a pensare alla controversa questione in sospeso con la Juventus. La prima richiesta del campione lusitano era stata rispedita al mittente dalla società bianconera. La speranza del fuoriclasse è quella di riuscire a recuperare i 20 milioni che ha richiesto alla Juve. Richiesta rifiutata, perché sembravano non sussisterne i presupposti.

Il motivo del primo rifiuto era, infatti, da imputare alla costruzione della domanda, ritenuta eccessivamente generica e contraddittoria. Questo perché il pluri-Pallone d’Oro sarebbe dovuto essere, infatti, pienamente a conoscenza della situazione, in quanto aveva firmato i famosi incartamenti con cui, insieme agli altri calciatori della squadra, avrebbe dovuto rinunciare a parte del suo stipendio. Il tutto a seguito delle difficoltà economiche denunciate dalla Juventus nel periodo pandemico di Covid-19.

Cristiano Ronaldo inchiesta Juventus
Novità sulle indagini riguardo l’inchiesta Prisma: Cristiano Ronaldo bussa nuovamente alla procura di Torino – ErFaina.com

La richiesta di Ronaldo avvalora l’inchiesta

Cristiano Ronaldo ha bussato nuovamente alle porte della Procura di Torino per avere gli atti dell’inchiesta Prisma. L’obiettivo è certamente quello di portare a casa il suo credito di circa 19.9 milioni di euro. Dopo il primo tentativo fallito, La Stampa ha evidenziato come i pm abbiano dato parere favorevole alla seconda istanza di accesso agli atti presentata dal portoghese. Ma ovviamente ancora la situazione non è definitiva: sul accoglimento effettivo della proposta dovrà pronunciarsi il Gip.

Di che cifra stiamo parlando? Stando a quanto detto dal quotidiano, si tratta di 19 milioni dell’anno scorso e di 9 dell’anno prima, per un totali di 28 milioni lordi. All’atto pratico, il campione portoghese avrebbe un credito da 19,9 milioni di euro: le modalità di pagamento non sarebbero state determinante, però, dalla società. La cosa incredibile è che la richiesta di accesso agli atti avvalorerebbe, quindi, le ipotesi investigative degli inquirenti.

 

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