Quello che ha fatto Emi Martinez durante i festeggiamenti per il Mondiale conquistato è qualcosa di folle. L’imbarazzo è chiaro.
Quello appena finito è anche il suo Mondiale, dato che è stato uno dei protagonisti indiscussi della competizione. I suoi gesti, però, hanno sempre portato con sé critiche e ironia, dato che si è fatto riconoscere anche per questo. Il suo obbiettivo è sempre sembrato essere quello di intimorire, o distrarre, gli attaccanti che si trovava di fronte, specie dai tiri dagli undici metri. In quel contesto, ha dato il meglio di sé, e non poco.
Le armi di Emi Martinez, portiere in forza all’Aston Villa e ex Arsenal, sono anche quelle sopra citate. Oltre alle sue forti doti tecniche e la dirompente attività fra i pali, c’è stato un qualcosa che agli altri portieri sembra esser mancato in Qatar. Di certo, la sua spregiudicatezza negli atteggiamenti può essere anche presa di mira, ma lo ha saputo fare sempre al limite del rispetto verso l’avversario.
L’Argentina vince e Martinez si rende protagonista
I tre goal presi durante il match, finito per 3 a 3 nei 120 minuti, compresi i supplementari, non hanno distolto la sua attenzione. Il talento fra i pali ha dimostrato di saperci fare, specie durante i calci di rigore. Solamente Mbappé lo ha ipnotizzato per ben 3 volte dagli 11 metri (due in gara e una durante i rigori). Ma c’è mancato poco che non ne parasse uno anche a un campione del suo calibro.
Nell’intervista post-gara Martinez ha affermato chiaramente: “Sapevo avrebbero sbagliato dei rigori”. Poi ha voluto rasserenare la squadra una volta scaduti i 120 minuti: “Ho detto ai compagni di stare tranquilli”. Poi è arrivato il momento fatidico e di fronte a Mbappé non è riuscito ad arrivare sul pallone. Uno statuario Messi ha poi siglato il primo rigore per l’Argentina. Errore di Coman, rete di Dybala e ancora un errore di Tchouameni.
I festeggiamenti folli di Emi Martinez
Nel finale di partita il numero uno argentino ha salvato il risultato con una parata dirompente delle sue. Kolo Muani sembrava sicuro di metterla in rete, ma Martinez ha spalancato gambe e braccia a coprire tutto lo specchio della porta e si è concluso con una parata strepitosa. Non è l’unica ad aver messo in bottega la vittoria del Mondiale dell’Argentina in finale. Di fatto, anche il rigore parato a Coman ha reso la strada in discesa.
Non c’è dubbio che è stato il miglior portiere della competizione, per garra e talento fra i pali. Lo hanno riconosciuto anche ai vertici della Fifa, che lo hanno premiato proprio con il trofeo dedicato ai numeri uno. Ma quello che fa con il trofeo personale vinto è da non crederci. Martinez mette il guanto dorato fra le gambe e fa un gesto che non è rimasto inosservato. Anche uno sceicco lo guarda impressionato.
Emi Martínez after winning the Golden Glove 🤦♂️ pic.twitter.com/N5WspWTibf
— B/R Football (@brfootball) December 18, 2022
