Lo sfogo di Pepito Rossi contro Salt Bae: “Può baciarmi il c**o!” (FOTO)

Ha fatto discutere il mondo del calcio la presenza di Salt Bae alla festa di premiazione dell’Argentina.

Il noto ristoratore di lusso, nei momenti successivi alla premiazione dell’Argentina dopo il Mondiale vinto, ha pubblicato svariati scatti mentre tocca la Coppa del Mondo.

L’ex attaccante di Fiorentina e SPAL Giuseppe Rossi, oggi svincolato ha detto la sua su Twitter: “Salt Bae può baciarmi il culo. Voleva tutte le attenzioni toccando la coppa, ma chi cazzo sei? I tuoi 2 minuti di fama sono finiti. Il prossimo”.

Un messaggio senza troppi giri di parole dell’ex attaccante del Genoa, il quale ha vissuto un carriera sfortunata dopo i tanti infortuni e la rottura del crociato che l’ha costretto a fermarsi nel momento migliore.

Pepito Rossi dopo la fine dell’esperienza con la SPAL è rimasto comunque a vivere a New York dove si è gustato i Mondiali.

In attesa di una nuova esperienza calcistica, Pepito Rossi ha commentato il comportamento di Salt Bae criticando aspramente quanto fatto dal noto ristoratore.

Chi è Pepito Rossi, carriere e squadre in cui ha giocato

Pepito Rossi nasce proprio a Clifton nel 1987, città con cui inizia a calciare i primi palloni prima di trasfersi in Italia, indossando i colori sociali del Parma.

Rossi Salt Bae
Giuseppe Rossi scatenato su Twitter contro Salt Bae dopo la sua presenza durante i festeggiamenti dell’Argentina – ErFaina.com

Fa subito le fortune del Parma e viene attenzionato dal Manchester United con lo storico allenatore dei Red Devils Alex Ferguson, grande estimatore dell’italo-americano. Giuseppe Rossi inizia il suo percorso nel calcio che conta, ma in Inghilterra non riesce a sbocciare neanche dopo il prestito al Newcastle.

Ritorna al Parma nel 2006 e sotto l’ala protettiva di Claudio Ranieri sboccia arrivando a fine stagione con il bottino di 9 gol in 19 presenze stagionali. Successivamente, il Villareal decide di investire su di lui e, dopo aver vissuto stagioni incredibili con il Sottomarino Amarillo si procura la prima rottura del crociato. Una stagione assurda che porta gli spagnoli alla retrocessione in Segunda Division.

Rinascita alla Fiorentina e convocazione ai Mondiali del 2014

E poi come un fulmine a ciel sereno arriva la Fiorentina per 10 milioni di euro. Morale della favola? Lotterà per il titolo di capocannoniere a fine stagione. 16 reti in 21 partite, tripletta nello storico 4-2 alla Juventus e convocazione ai Mondiali brasiliani del 2014.

Da quel momento Levante, Celta Vigo, Real Salt Lake e poi con la Spal. Una carriera durata troppo poco a causa dei suoi infortuni. Giuseppe Rossi però torna per qualche secondo alla ribalta, con un tweet contro Salt Bae.

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