Dopo le tantissime polemiche per le prestazioni fornite dagli arbitri nel corso dei Mondiali, è arrivata una proposta dall’Inghilterra.
Il Mondiale in Qatar, nonostante le tantissime polemiche, ha regalato comunque della partite che entreranno della storia del calcio. Tra tutte bisogna inserire sicuramente la finale stessa di questa edizione della Coppa del Mondo.
Argentina-Francia, infatti, è stata una delle finali più belle di sempre. I primi settanta minuti sono stati letteralmente dominati dalla ‘Seleccions’, ma poi, grazie alla doppietta di Kylian Mbappé, c’è stato un ribaltamento di fronte dietro l’altro. I tempi supplementari della gara, di fatto, sono stati tra quelli più belli della storia del calcio. La Coppa del Mondo, come tutti sappiamo, è stata vinta ai calci di rigore dall’Argentina di Lionel Messi.
Quest’ultima edizione del Mondiale sarà ricordata sicuramente per tanti aspetti: dalla vittoria del paese sudamericano dopo ben 36 anni, passando alle tantissime polemiche per i diritti negati in Qatar e per la sorpresa Marocco, dalle lacrime di Cristiano Ronaldo per aver detto addio definitivamente addio al sogno di vincere la massima competizioni per le nazionali. Tuttavia, il Mondiale in Qatar è stato contraddistinto anche da tante critiche agli arbitri per le prestazioni fornite nel corso di varie gare. Proprio su quest’ultimo aspetto è arrivata una proposta dall’Inghilterra che ha lasciato tutti di stucco.
La proposta dall’ex direttore di gara inglese Howard Webb: “Siamo pronti ad accoglier ex calciatori che volessero diventare degli arbitri”
Howard Webb, ex arbitro ed ora responsabile dei direttori di gara della Premier League, si è soffermato sull’ipotesi di aprire il mondo arbitrale agli ex calciatori: “Dobbiamo cercare di capire come attirare delle persone. Abbiamo sempre fatto fatica a coinvolgere gli ex giocatori, sono certo che ci sarà qualcuno che ha l’intenzione di essere un apripista. Qualcuno che ha militato nella Football League, visto che chi ha militato nei club di vertice potrebbe avere qualche altra opportunità”.
L’ex direttore di gara ha poi concluso il suo intervento: “Chi ha avuto un’onesta carriera, con una buona conoscenza del gioco del calcio, magari che va per la trentina ed ha subito qualche brutto infortunio o da altri eventi che non gli danno più la possibilità di poter giocare con una certa continuità. Siamo pronti ad accoglierli a braccia aperte con le abilità maturate nel corso della loro carriera. Tutto questo a patto che, ovviamente, abbiano le possibilità per arbitrare le partite con successo”.
