Indagine interna della FIFA dopo che Salt Bae si trovava in campo dopo la finale dei Mondiali: lo chef è stato bandito dall’Us Open Cup 2023.
Quanto accaduto allo stadio Lusail, dopo la finale tra Argentina e Francia è ormai cosa fatta: gente che non sarebbe dovuta essere lì vagava per il campo indisturbata.
Tra i presenti c’era il noto chef, Salt Bae, che addirittura ha preso la Coppa del Mondo in mano e l’ha baciata: diverse immagini sul web lo hanno ritratto mentre era con i calciatori dell’Argentina sul prato del campo da gioco. Ma poteva stare lì? A quanto pare no. La FIFA ha già avviato dei procedimenti nei suoi confronti, ma non solo. Come avrebbe potuto Salt Bae aver il permesso di stare dove stava, senza che nessuno gli dicesse nulla? La Federazione ha deciso quindi di far scattare un’indagine interna.
Le polemiche sul web
L’imbarazzo da parte della FIFA ha fatto scattare immediatamente l’indagine interna alla Federazione per la presenza del ristoratore-influencer turco, che si trovava in campo dopo la finale dei Mondiali in Qatar. Oltre all’imbarazzo anche le polemiche social hanno costretto la Federazione ad aprire un’investigazione interna per capire come il famoso ristoratore turco sia riuscito ad accedere al terreno di gioco.
Salt Bae infatti non ha rapporti commerciali con la FIFA e, a quanto pare, non sarebbe nemmeno stato invitato dal presidente Gianni Infantino. Tuttavia, in questo video riportato sul canale twitter da Guido Biasin, si vede chiaramente come Gianni Infantino e Salt Bae (il cui vero nome è Nusret Gökçe) siano in rapporti estremamente confidenziali. La FIFA, quindi ha avviato un’indagine interna per capire come sia potuto accadere.
Portavoce #Fifa: “A seguito di una verifica la Fifa ha stabilito come alcuni individui abbiano avuto accesso indebito al campo dopo la cerimonia allo stadio Lusail. Verranno prese le opportune misure interne”.
Chissà come è potuto accadere. Mistero.
— Fabrizio Biasin (@FBiasin) December 22, 2022
Non poteva stare in campo: ecco perché
Salt Bae non doveva e non poteva essere presente allo stadio Lusail, in quel luogo e in quel momento. Infatti, secondo le linee guida della federazione, “essendo uno dei più importanti simboli dello sport mondiale e un’icona senza tempo, l’originale Trofeo Fifa World Cup può essere toccato e tenuto in mano solo da un determinato gruppo di persone, che include i precedenti campioni del Mondo e i capi di Stato“.
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Non curante di questa situazione, sul suo profilo Instagram Salt Bae ha postato selfie e video con il trofeo tra le mani. Durante la festa dell’Argentina dopo aver battuto la Francia ai rigori, si vede chiaramente lo chef disturbare la festa di Di Maria, di Lisandro Martínez, di Romero (con tanto di figlio in braccio), soprattutto di Lionel Messi.
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I filmati mostrano l’influencer turco che insegue la stella dell’Albiceleste, strattonandolo diverse volte. Ora la FIFA cercherà di stabilire come Salt Bae (ma anche altri imbucati…) siano riusciti ad accedere al campo dopo la cerimonia di chiusura. La Federazione adotterà le dovute azioni nei confronti dello staff che gli avrebbe consentito di entrare sul terreno.