Calcio italiano in lutto: Gianluca Vialli ci ha lasciato all’età di 58 anni. Una notizia straziante: il 2023 inizia nel peggiore dei modi.
Una notizia che non vorresti mai ricevere… Gianluca Vialli purtroppo non ce l’ha fatta.A pochi giorni dalla scomparsa di Mihajlovic e Pelé, il 2023 inizia nel peggiore dei modi.
A 58 anni ci lascia l’ex attaccante di Cremonese, Sampdoria e Juventus. Vialli non è riuscito a vincere la battaglia contro il tumore al pancreas iniziata circa sei anni fa.
Dopo la tragica scomparsa avvenuta in quel di Londra, la FIGC ha deciso che verrà osservato un minuto di silenzio su tutti i campi nel weekend in ricordo dell’ex attaccante del Chelsea.
La FIGC inoltre, ha voluto rendere omaggio all’ex capo delegazione, con le dichiarazioni del presidente Gravina: “Sono profondamente addolorato, ho sperato fino all’ultimo che riuscisse a compiere un altro miracolo, eppure mi conforta la certezza che quello che ha fatto per il calcio italiano e la maglia azzurra non sarà mai dimenticato. Senza giri di parole: Gianluca era una splendida persona e lascia un vuoto incolmabile, in Nazionale e in tutti coloro che ne hanno apprezzato le straordinarie qualità umane”.
Tre settimane fa Vialli aveva annunciato la necessità di sospendere temporaneamente i suoi impegni con la Nazionale per “utilizzare tutte le energie psico-fisiche per aiutare il mio corpo a superare questa fase della malattia”.
Vialli: carriera, club e Nazionale
Nato a Cremona il 9 luglio 1964, Vialli iniziò la sua carriera da professionista con la maglia della Cremonese, prima di passare alla Sampdoria nel 1984: otto stagioni in cui conquistò uno Scudetto, tre Coppe Italia, una Supercoppa italiana e una Coppa delle Coppe.
Ciao Gianluca. pic.twitter.com/6MBUGpR7HO
— JuventusFC (@juventusfc) January 6, 2023
Poi la Juventus, una storia d’amore durata quattro anni, anche qui un ricco palmares: uno Scudetto, una Coppa Italia, una Supercoppa Italiana, una Coppa Uefa e la Champions League conquistata a Roma nel 1996. Poi il trasferimento al Chelsea in cui giocò dal ’96 al ’99: una FA Cup, una Coppa di Lega, una Coppa delle Coppe e una Supercoppa Europea.
Con la maglia della Nazionale maggiore ha totalizzato 59 presenze e 16 reti: debuttò il 16 novembre 1985 nell’amichevole contro la Polonia, venendo convocato dal Ct Enzo Bearzot per giocare il Mondiale del 1986 in Messico, dopo essere stato nella stessa estate capocannoniere dell’Europeo Under 21.
L’ultima apparizione con la Nazionale il 19 dicembre del 1992, a Malta, in una partita di qualificazione al Mondiale americano del ’94. Nel 2015 inserito nella ‘Hall of Fame del calcio italiano’.
Grazie Gianluca per essere stato un esempio dentro e fuori il rettangolo verde, il tuo sorriso e la tua forza rimarranno per sempre nei nostri cuori…
