L’arrivo di Cristiano Ronaldo all’Al-Nassr non è di certo passato inosservato: nella giornata di ieri ci sono state delle dichiarazioni dell’ex centrocampista brasiliano.
Subito polemiche intorno all’arrivo di CR7 in Arabia Saudita: dopo aver risolto il contratto con il Manchester United e le frizioni con il noto agente Jorge Mendes, la stella portoghese dopo il Mondiale ha scelto il contratto faraonico dell’Al-Nassr.
Un arrivo in grande stile per l’ex campione di Juventus e Real Madrid che di fatto ha sottolineato nella conferenza stampa di presentazione come il suo percorso in Europa fosse finito.
Il nuovo re saudita, dopo aver infranto qualsiasi record personale e di squadra tra Premier League, Liga e Serie A, è pronto per iniziare una nuova vita in Asia.
In poco tempo ha permesso all’Al-Nassr di crescere in maniera repentina sui social, arrivando quasi a 10 MLN di followers, la sua presentazione è stata seguitissima sul web con lo stadio di 25 mila persone sold out in pochissimo tempo.
Cristiano Ronaldo non vede l’ora di iniziare la sua nuova esperienza in “Sud-Africa”, la gaffe in conferenza stampa non è passata inosservata… e intanto arriva la bomba sganciata da Juninho Pernambucano ex centrocampista del Lione che ha attaccato duramento Rudi Garcia, tecnico dell’Al-Nassr ed ex suo allenatore in Francia.
Juninho distrugge Rudi Garcia dopo l’arrivo di Cristiano Ronaldo
Intervistato da MaisFutebol, ha analizzato la potenziale gestione di Rudi Garcia con Cristiano Ronaldo: “Non oserà fare nulla che gli sia d’intralcio. Anzi, gli servirà la colazione se necessario. Non sa gestire nulla. Il modo in cui gestisce è attraverso l apaura che impone agli altri. Rispetta solo le persone che hanno potere o delle quali può trarre vantaggio dalla relazione”.
“La mia esperienza con Rudi Garcia è stata terribile. È la persona più cattiva che abbia incontrato in tutta la mia carriera. Rudi in campo è pessimo quasi quanto lo è di persona. L’unica cosa buona di lui, che è più utile per le squadre medio-piccole, è che sa sfruttare il gioco in profondità. Ma non conosce la parte tecnica, l’occupazione degli spazi, l’intelligenza di gioco, la variazione tra corto e lungo”.
Un paese in estasi che ha accolto il suo re, pronto a superare ogni record anche lontano da quell’Europa a lui tanta cara: Cristiano Ronaldo e l’Al-Nassr, la nuova love story è pronta a decollare…