Dopo le dichiarazioni in mattinata di Massimiliano Allegri, non si fatta attendere la risposta di Luciano Spalletti.
Dopo l’ultimo turno di campionato, che ha visto le vittorie del Napoli e della Juventus e i mezzi passi falsi delle due domani, domani, andrà in scena una partita che di fatto potrebbe dire già molto sul prosieguo del campionato. Allo Stadio Diego Armando Maradona, infatti, gli uomini di Luciano Spalletti sfideranno la ‘Vecchia Signora’.
La Juventus arriva come meglio non poteva a questa super sfida. La squadra di Allegri, infatti, ha vinto le ultime otto giornate di campionato, dove non ha subito neanche un gol. Con la gara di domani, i bianconeri hanno quindi la possibilità di portarsi a soli quattro punti dal Napoli capolista.
Nonostante questa possbilità, Massimiliano Allegri, nel corso della classica conferenza stampa di presentazione della sfida di domani del Maradona, ha voluto spostare tutta la pressione della partita nei confronti del Napoli: “La gara è più importante per loro che per noi. Spalletti? E’ il migliore ad allenare ed insegnare. Io ho vinto più trofei? Non sono un allenatore, faccio questo mestiere per sbaglio. Ho grande stima di Luciano, ma a volte è talmente buffo e divertente che poi può capitare che litighiamo come l’anno scorso. Dobbiamo cercare di giocare sia con grande tecnica che intensità. La squadra sta attraversando un buon momento di condizione. Vedremo cosa riusciremo a fare contro gli azzurri”.
Luciano Spalletti risponde a Massimiliano Allegri: “Noi i favoriti? E’ inutile che si nasconde”
Tuttavia, proprio su queste dichiarazioni del mister della ‘Vecchia Signora’, non si è fatta attendere la risposta di Luciano Spalletti. Il tecnico del team partenopeo, infatti, ha parlato così in conferenza stampa: “Cossa posso dire su Allegri? Capisco che per lui sia conveniente camuffarsi da comprimari, ma per una Juventus sempre piena di giocatori forti è davvero impossibile. E’ inutile mettersi il cappello e la barba finta, sono decisamente i favoriti. Alcuni investimenti li ripaghi solo con lo Scudetto e la Champions League, altro che quarto posto”.
Luciano Spalletti ha poi continuato il suo intervento: “Allegri sposa perfettamente il motto della Juventus ‘Vincere non è importante, è l’unica cosa che conta’, mentre a Napoli è più ‘anema e core’. Qui ha giocato Maradona, si deve fare un po’ di bellezza. Loro ci lasceranno campo, dobbiamo essere pronti ad interpretare bene la sfida. Dobbiamo cercare di non perdere mai l’equilibrio. Difendere bassi davanti alla propria area di rigore è più facile rispetto ad andare a prendere alto il proprio avversario. Penso a Sarri che non ha vinto nulla, ma che ha impressionato tutti”.