Meravigliosamente Federico Chiesa: ottavi di finale contro il Monza, la decide una gemma del numero 7 della Juventus.
Un gol che sembra ricordare quello contro la Spagna agli Europei. Torna decisivo l’ex Fiorentina e lo fa all’uso suo, con una gemma da giocatore fuori categoria.
In una partita che il Monza aveva ripreso e che sembrava bloccata, è servito il guizzo del numero 7 della Juventus che ha permesso ai bianconeri di volare ai quarti di finale di Coppa Italia.
Dopo l’iniziale vantaggio di Kean è arrivato il pari di Valoti su una disattenzione della retroguardia juventina con un errore vistoso di McKennie.
Poi nella ripresa l’ingresso di Federico Chiesa accolto con una ovazione dallo Stadium e quello di Di Maria hanno portato un po’ di freschezza e qualità nel reparto offensivo bianconero.
Un lungo calvario lasciato alla spalle con una giocata da fuoriclasse assoluto: tutti in piedi in nome di Federico Chiesa.
“Federico Chiesa più forte di Phil Foden”: il pensiero di Damiano Er Faina
“Federico Chiesa è più forte di Phil Foden. C’è un problema: non si chiama Frederik Church. Perchè se si fosse chiamato Frederik Church, questo Paese avrebbe glorificato uno come Federico Chiesa. Questo è il nostro problema: perchè Federico Chiesa spacca le partite. Le spacca, le spacca. E’ un giocatore incredibile che viene da otto mesi di stop, e fa quello che ha fatto contro una squadra in forma come il Monza. Perchè io ho visto tante critiche, ‘E no ma la Juve si deve ridurre a fare entrare Chiesa e Di Maria’. Il Monza è forte e ha trovato una identità”. Così in una live su Twitch Damiano Er Faina ha parlato a proposito del numero 7 della Juventus dopo la straordinaria prestazione contro il Monza.
Bentornato Federico! #SportMediaset #JuveMonza #Chiesa pic.twitter.com/x9dbtMw8Yb
— SportMediaset.it (@sportmediaset) January 19, 2023
378 giorni dopo: meravigliosamente Federico Chiesa. Al termine della partita contro il Monza ha dichiarato: “Un anno molto brutto il 2022, mentre ora sto pensando a tornare in forma e devo mettere minuti sulle gambe. Sto mettendo tutta la mia forza, perché voglio dare una mano alla mia squadra. Dobbiamo alzare l’asticella. Pensiamo all’Atalanta, per tornare a fare quello che abbiamo fatto fino a prima del Napoli. Testa al campo, poi fuori dal campo ci pensa la società”.
E la mattina continua a regalare gioie al numero 7 della Juventus: pagelle da urlo dai top tre quotidiani italiani. Federico Chiesa è da 7.5 per Il Corriere dello Sport, da 8 per e da 7 per La Gazzetta dello Sport.
Il primo di tanti, l’ex viola si lascerà alle spalle un 2022 tragico con l’obiettivo di essere nuovamente protagonista con la casacca bianconera e provare a competere su più fronti: Serie A, Coppa Italia ed Europa League.