Caressa risponde a Cassano: “Non faccio risse o casini, anche noi dobbiamo essere d’esempio” – VIDEO

In queste ore sta facendo il giro dei social il botta e risposta tra l’ex calciatore Antonio Cassano ed il giornalista Fabio Caressa.

Nelle ultime ore il mondo social è in fermento per una grande discussione nel mondo del calcio. L’ex calciatore ed ora opinionista Antonio Cassano ha duramente criticato il giornalista di Sky Sport Caressa e quest’ultimo ha risposto. Un botta e risposta inerente ai protagonisti del nostro campionato.

Fabio Caressa
Caressa risponde a Cassano: “Non faccio risse o casini, anche noi dobbiamo essere d’esempio” – VIDEO – Erfaina.com

Tutto è nato dopo le dichiarazioni di Caressa di domenica scorsa. Il giornalista, nel corso di The Club, aveva cosi commentato il rifiuto al rinnovo di Milan Skriniar: “Parliamo di un buon difensore come allo stesso tempo di De Vrij, ma non sono loro a farti vincere lo scudetto. A spendere 50 milioni per Skriniar ne spendo 4 per Baschirotto”. Una provocazione che ha scatenato i social e che ha portato alla dura risposta di Cassano. Il pugliese non le ha mandate a dire e su Twitch ha chiarito:

“Faccio nomi e cognomi, c’è gente come Fabio Caressa che sono incompetenti. Se uno mi dice che Baschirotto vale Skriniar e che quest’ultimo non ti fa vincere, beh è un incompetente. Cosa vuoi commentare. Parole del genere non sono commentabili”. Cassano ha chiesto ed ottenuto nel corso della diretta l’appoggio di Adani, anch’egli d’accordo su giudicare ridicole le parole di Caressa. Ora quest’ultimo non ci sta, ha reagito ed ha dato la sua versione dei fatti riguardo questa situazione.

Caressa risponde a Cassano

Milan Skriniar
Caressa risponde a Cassano: “Non faccio risse o casini, anche noi dobbiamo essere d’esempio” – VIDEO

in una delle sue consuete dirette Youtube Caressa ha fatto chiarezza sulle sue parole ed ha affermato: “A 55 anni non voglio fare e creare casini, forse avrò espresso io male il concetto. La verità è che i club non possono più essere schiavi dei calciatori, è immorale che un agente e un calciatore prendano 20 milioni di euro per accettare di andare in una squadra”. Poi Caressa, dopo la risposta all’ex calciatore pugliese, ha continuato:

“Il sistema non funziona o almeno è distorto. Alla lunga pagheranno anche le altre squadre, non puoi pagare queste cifre, vedo i club inglesi che spendono cifre assurde per calciatori che non rispecchiano quel valore. Non sopporto più vedere calciatori che prendono per i fondelli i tifosi. Questo allontana ancora di più i giovani che non si riconoscono emotivamente nei giocatori. La maggioranza fortunatamente non è cosi, ma tutto questo non è più accettabile. Questi ragazzi dovrebbero essere degli esempi, io quando parlo cerco di non offendere nessuno ed è importante non prendere in giro nessuno”. Ecco il video con la risposta completa del giornalista:

https://youtu.be/dnRVsM6JQ3Q

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