Sono state pubblicate le motivazioni della decisione della Corte d’Appello della FIGC di sanzionare la Juve con 15 punti di penalizzazione.
La Juventus di Massimiliano Allegri è caduta ieri sotto i colpi del Monza dell’ex bianconero Raffaele Palladino. I bianconeri, infatti, hanno perso contro i brianzoli con il risultato di 0-2. I marcatori della squadra di Silvio Berlusconi ed Adriano Galliani sono stati Patrick Ciurria e Dany Mota. Gli ospiti hanno meritato il successo, anche se la ‘Vecchia Signora’ ci ha provato a pareggiare nella seconda frazione di gara.
Il team bianconero, dopo un primo tempo molto deludente, ha infatti cercato di pareggiare, ma ha trovato un bravissimo Di Gregorio a dire di no. Con questa sconfitta, vista anche la pesantissima penalizzazione di ben 15 punti inflitta una settimana fa dalla Corte d’Appello della FIGC per il caso plusvalenze, la Juventus è precipitata al tredicesimo posto in classifica, con un solo punto di vantaggio sulla Salernitana di Davide Nicola.
Proprio sulla sentenza della Corte d’Appello ci sono delle importanti novità. In questi minuti, infatti, sono state pubblicate le motivazioni della sanzione dei quindici punti di penalizzazione ai danni della squadra guidata da Massimiliano Allegri.
Penalizzazione Juventus, ecco le motivazioni della sentenza della Corte d’Appello della FIGC: “Commesso un illecito disciplinare sportivo”
Come riportato dall’Ansa’, infatti, queste sono state le motivazioni che hanno portato alla Corte d’Appello della FIGC ad infliggere una punizione più grave rispetto alla richiesta della Procura Federale, la quale aveva chiesto 9 punti di penalizzazione: “La Juventus ha commesso un illecito disciplinare sportivo, tenuto conto della gravità e della natura ripetuta e prolungata della violazione. Considerando la documentazione pervenuta dai dirigenti del club con valenza confessoria e dai relativi manoscritti, le intercettazioni inequivoche e le ulteriori evidenze relative ad interventi di nascondimento di documentazione o addirittura manipolatori delle fatture”.
Dopo la pubblicazione delle motivazioni della sentenza della Corte d’Appello della FIGC, la Juventus ha ora 30 giorni per presentare il proprio ricorso al Collegio di Garanzia del Coni. Quest’ultimo si dovrebbe pronunciare vero il mese di marzo, ma lo farà sulla legittimità della sentenza e non sulla sua veridicità. Nel frattempo, Massimiliano Allegri ha messo in guardia i tifosi bianconeri.
Allegri avvisa i tifosi della Juventus: “Dobbiamo vedere la classifica reale”
Il tecnico toscano, nel post gara di Juventus-Monza, ha infatti rilasciato queste parole: “Le vicende giudiziarie non ci riguardano. Dobbiamo vedere la classifica reale e non i 38 punti. Dobbiamo cercare di fare il prima possibile i punti che ci permetteranno di salvarci”.