Amadeus risponde a Matteo Salvini: il vicepremier ha dato il suo giudizio sui cantanti in gara e non solo.
Nella serata di ieri, Salvini ha commentato il Festival di Sanremo e quanto fatto da Blanco sul Palco dell’Ariston nella prima puntata.
Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, intervistato a Non Stop News su Rtl 102.5 ha rilasciato le seguenti dichiarazioni.
«Gianluca Grignani è un grande, Giorgia ha una voce straordinaria, Ultimo mi piace tantissimo».
Focus sulla presenza di Paola Egonu: «Grande sportiva, grande pallavolista, ma spero non venga a fare una tirata al Festival sull’Italia Paese razzista, perché gli italiani possono avere tanti difetti ma non sono razzisti».
Anche perchè secondo Salvini il popolo italiano «è un popolo che accoglie, che allunga la mano a tutti. Mi auguro che gli italiani, che hanno già molti problemi, non si sentano colpevolizzati da chi usa la tv pubblica per fare la morale a qualcuno».
Amadeus risponde a Salvini: dura replica al Vicepremier
Amadeus in conferenza stampa: «Salvini sono 4 anni che se la prende con il Festival di Sanremo: basta non guardarlo. So che l’ultima sera guarderà un film, spero che scelga un bel film e che i ragazzi siano felici di guardare il film anziché #Sanremo2023».
Amadeus: “Salvini sono 4 anni che se la prende con il Festival di Sanremo: basta non guardarlo.
So che l’ultima sera guarderà un film, spero che scelga un bel film e che i ragazzi siano felici di guardare il film anziché #Sanremo2023” pic.twitter.com/AXCkqm3y6h— Cinguetterai (@Cinguetterai) February 8, 2023
In soccorso ad Amadeus c’è anche Gianni Morandi: «Ce l’ha ricordato bene ieri sera Roberto Benigni, parlando dell’art 21 della Costituzione e della libertà d’espressione».
Un commento anche sulla serata di ieri: «Sono molto felice ma non mi esalto. Il viaggio è lungo. Continuiamo a lavorare sul festival. Gli ascolti sono molto importanti per l’azienda e gli investitori ma io non lavoro pensando sempre a questo. Io penso ai giovani e il dato dell’ascolto dei giovani mi inorgoglisce. I primi 15 minuti della serata di ieri con il presidente Mattarella e Benigni rimarranno nella storia non solo del festival.
Mattarella? Le indicazione avute dal Quirinale sono state di mantenere il massimo riserbo. Ho ringraziato il consigliere Grasso e Lucio Presta».
Non poteva mancare una chiosa su quanto fatto da Blanco ieri: «Stamattina lui mi ha chiamato: era dispiaciutissimo e chiede scusa. Io lo conosco, è uno dei più grandi talenti della musica italiana. Ha sbagliato, gliel’ho detto anche io. Ha scaricato la rabbia tipica della sua età sui fiori, ma non per mancanza di rispetto. Non ha chiesto di essere capito, ma ha chiesto di essere perdonato perché è il primo consapevole di aver sbagliato».