Da clochard a ricco in poco tempo. Che storia quella di Tiziano Pellonara, dopo un gratta e vinci da 20 euro.
Gli Show col suo cappello giallo lanciato in aria sembrano essere terminati per un Operaio dell’ex azienda Italim con sede a Pescara, a sette anni dalla pensione lascia il lavoro. «Non sono uno che si perde d’animo, anche perché sono molto credente» ha dichiarato a Il Messaggero.
Nel 2020, Tiziano gratta 300mila euro e ne incassa 240mila, ma a febbraio la vincita viene congelata e torna a fare quello che faceva prima. Ma quella gioia dura qualche istante: complice l’invidia. «Ero amareggiato e sorpreso perché non capivo il motivo»… ma grazie ad un amico, dopo alcuni anni, l’avvocato Marco Polita riesce a risolvere la situazione con tanto di donazione alla Caritas.
Il racconto dopo la vincita dei 300 mila euro
Tra le spese di Tiziano dopo la vincita, ci sono il pagamento di 60mila euro di tasse, 5mila di debiti e varie multe, ma ciò che risalta agli occhi è la donazione alla Caritas sempre pronta ad aiutare chi è in difficoltà.
«Mi hanno aiutato, sono riconoscente alla Caritas e non me lo scordo. Se fai del bene, ti torna indietro. Sono felicissimo ho risolto tutti i problemi e non tornerò più al semaforo. Ma la mia vita non cambia: resterò con mia madre che ha bisogno di me e una volta l’anno vado a Loreto, a ringraziare».
