Tante le frasi sui grandi ritorni dei campioni del mondo del calcio per il campionato italiano, ma questa volta ci piace arrivare dritti al punto per la notizia che stiamo per rivelare.
Perché uno di quelli che ha fatto la storia del campionato di Serie A ed è stato parte di un club su tutti diventandone leggenda ora è pronto a tornare di nuovo in Italia e ancora una volta nelle vesti di dirigente. Perché l’ex Milan è pronto a rimettersi in gioco e lo farà con un club rivale.
Una svolta davvero incredibile e inattesa perché nessuno si sarebbe mai immaginato che potesse fare questo tipo di scelta dopo che è stato parte della storia del Milan da giocatore e anche da dirigente. Ora però c’è un cambio inaspettato che porta alla conferma che qualcosa sta cambiando.
Roma, arriva l’ex Milan da dirigente
Uno dei migliori club di Serie A ha voglia di iniziare un progetto importante per i prossimi anni e proprio nelle ultime settimane ci sono stati tanti cambiamenti che fanno pensare che si sta provando a costruire qualcosa di molto interessante per il futuro. Ora l’ex Milan può firmare con la Roma.
Dopo l’esonero di De Rossi e le minacce che hanno portato alle dimissioni di Lina Souloukou in casa Roma c’è un clima davvero di grande tensione con i tifosi che vanno contro i loro giocatori per quello che è accaduto. Adesso però c’è bisogno di ricoprire un altro ruolo dopo che quello dell’allenatore è andato a Juric.
C’è una lista di vari nomi di livello che valutano i Friedkin per il ruolo di CEO da ricoprire e tra questi ci sarebbero quelli che portano a figure di grande spessore come Umberto Gandini e Giampaolo Montali, ma in corsa ci sarebbero anche Zvonimir Boban e Zibi Boniek.
Dopo le dimissioni di Lina Souloukou e l’arrivo di Juric alla Roma per Zvonimir Boban è tutto più facile. Perché pare che il dirigente ed ex calciatore croato sia una scelta sponsorizzata proprio dal nuovo allenatore e connazionale proprio di Boban che può rimettersi in gioco con un nuovo progetto alla Roma.
Secondo voi la coppia Juric e Boban può essere da un certo punto di vista forte a saper gestire le tensioni che ci sono a Roma fuori e dentro il club? Saranno nel caso confermati anche a fine stagione?
