Il calcio italiano è già pieno di esoneri: a due mesi dall’inizio della stagione si stanno ribaltando moltissime panchine e ora c’è l’annuncio ufficiale.
Ci sono molte panchine che scricchiolano e che ogni weekend rischiano di cambiare allenatore. Alcune situazioni sono tenute sotto controllo e si prova a salvarle mentre per molte altre diventa impossibile riuscire a tenere la pazienza e fioccano esoneri come se non ci fosse un domani. In Italia la cultura dell’esonero è molto spiccata, con i presidenti e i dirigenti che non sempre ritengono giusto e necessario dare troppe chance agli allenatori se il feeling con il gruppo squadra manca.
Per questo motivo ogni settimana si parla di innumerevoli esoneri che coinvolgono gli allenatori di ogni categoria: ora è arrivato anche l’annuncio ufficiale.
Ogni categoria in Italia ha le sue difficoltà e molti allenatori si mettono in gioco per provare a raggiungere obiettivi più o meno importanti, ovviamente concordati con le rispettive società. Ma non mancano momenti estremamente negativi che presidenti e dirigenti non digeriscono e che creano continui problemi agli allenatori.
L’inizio di stagione è sempre un banco di prova importante per gli allenatori che devono dimostrare ai dirigenti che il lavoro svolto durante l’estate abbia dato frutti importanti.
Non sempre succede e quando ci sono sconfitte pesantissime l’unica arma a favore dei presidenti è l’esonero immediato.
Daniele Gastaldello non siederà più sulla panchina del Legnago: è stato esonerato. Il club veneto ha deciso di esonerare l’ex giocatore della Sampdoria, dopo il pessimo avvio di stagione nel Gruppo B di Serie C. Al momento la squadra è ferma a 0 punti in classifica, collezionando addirittura 6 sconfitte nelle prime 6 giornate di campionato.
Per l’esonero di Gastaldello è stata fatale la clamorosa sconfitta avvenuta contro la Ternana per 8-0. La società veneta non ha più retto il crollo clamoroso e ha deciso di salutare l’allenatore con effetto immediato. L’annuncio è arrivato pochi minuti fa sui canali ufficiali del club.
“Esonerare un allenatore non è mai una decisione facile – ha dichiarato il presidente Davide Venturato – ma era necessario per dare una svolta e un forte segnale di cambiamento. Contestualmente all’allenatore, dunque, è stato sollevato tutto lo staff arrivato con il mister“.
Il presidente Venturato ha deciso per l’esonero di Gastaldello ma non ha ancora trovato il sostituto. A pochi giorni dall’inizio della settimana giornata di Serie C manca ancora il nuovo allenatore del Legnago e ora tocca iniziare una corsa contro il tempo.
Dopo l’esonero di Gastaldello, il Legnago vuole dare una scossa alla squadra con il presidente che ha annunciato di credere molto nella squadra e nell’obiettivo salvezza.
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